
Giocare, un modo di vivere. Albi e libri illustrati per tenere aperti i ricettori sensoriali. Incontro per Le immagini della fantasia 42 alla Villa Reale di Monza
Durata
1 h 2'40"
Incontro del 22 marzo 2025 presso presso la Villa Reale di Monza in occasione della 42° edizione della Mostra Le Immagini della Fantasia.
In connessione con il tema della mostra, l’incontro di formazione aperto “GIOCARE, UN MODO DI VIVERE” parte da una domanda:
Un bambino creativo è un bambino felice! diceva Bruno Munari, ma un adulto creativo è un adulto felice?
«Durante l’infanzia siamo in quello stato che gli orientali definiscono Zen: la conoscenza della realtà che ci circonda avviene istintivamente mediante quelle attività che gli adulti chiamano gioco. Tutti i ricettori sensoriali sono aperti per ricevere dati: guardare, toccare, sentire i sapori, il caldo, il freddo, il peso e la leggerezza, il morbido e il duro, il ruvido e il liscio, i colori, le forme, le distanze, la luce, il buio, il suono e il silenzio… tutto è nuovo, tutto è da imparare e il gioco favorisce la memorizzazione. Poi si diventa adulti, si entra nella ‘società’, uno alla volta si chiudono i ricettori sensoriali. Non impariamo quasi più niente, usiamo solo la ragione e la parola e ci domandiamo: quanto costa? A cosa serve? Quanto mi rende?»
Da cosa nasce cosa.
Insieme abbiamo attraversato per associazione di idee albi e libri illustrati per continuare a tenere aperti i ricettori sensoriali e provare a immaginare il gioco come “un modo di vivere” (espressione tratta da Conversazioni su bambini e libertà, Marcello Bernardi e Roberto Denti, Eleuthera nuova edizione 2025).