





C’era una volta in Persia
Sahar Doustar, Daniela Tieni
Topipittori 2019
“Che noia la copertina fiabesca e il font arabeggiante del titolo. La solita fiaba esotica che viene a farci l’occhiolino?
Il testo è bellissimo.
Questa è una storia. Una STORIA!
Una ragazza non si è mai guardata allo specchio. Proprio il giorno del suo matrimonio con uno sconosciuto si vede per la prima volta riflessa e fugge. Perché? Non è lei che il ragazzo sta sposando, è un’altra donna nella quale lei non si riconosce.
“Sei tu” gli dice lui. “No io ho un’altra forma”. ” E quale?”.
Quale lui gli chiede. Glielo chiede.
E da qui prende il via l’immaginazione. A dire quante forme ognuno ha, si sente, si vede, senza bisogno di specchi. Più di una. Tante.
E che cosa dice chi la guarda? Chi si sta avvicinando a lei?
Questa storia per tutte le volte che si cerca un libro per parlare d’amore e non si trova. Per tutte le volte che ci si dispera a leggere l’ennesima storia sull’identità e in realtà non è una storia ma una ricetta che cade negli stessi stereotipi che vuol far cadere.